Storia della Compagnia

INIZIA UNA BELLA STORIA

Un bel giorno del 2001 un gruppo di genitori, motivati dal fatto di condividere la stessa esperienza scolastica dei bimbi, aderiscono, come attori più che dilettanti, al progetto di realizzazione di uno spettacolo di fine anno: Gli Aristogatti.

Quest’occasione “giocosa” divenuta, sul palcoscenico, un’esperienza di gran successo, evolve  successivamente trasformandosi pian piano in un vero e proprio laboratorio di talenti.

Tutto ciò grazie alla competenza di Franco Pezzi che, oltre ad essere il regista di questo primo spettacolo, si rivela il punto di riferimento per la costituzione della Compagnia e per la realizzazione di quanto avverrà dopo.

Lo spettacolo de Gli Aristogatti rappresenta oggi il primo del lungo repertorio maturato.

 

PRIMI IMPEGNI

A questo, infatti, hanno fatto seguito altre due rappresentazioni, una natalizia - Piccolo, l’asinello del re - ed una nuovamente in primavera - Peter Pan - che hanno visto la Compagnia impegnata, per la prima volta, su un vero palcoscenico, quello del Teatro S. Rocco di Lugo, con scene e costumi da “veri” attori.

 

GRANDE CAMBIAMENTO

Cresciuti sul piano della preparazione, e dotati di supporti tecnici, scenografici e di costumi, la Compagnia delle Favole, raggiunge nel gennaio del 2006, il grande obiettivo di calcare il prestigioso palcoscenico del Teatro Rossini di Lugo portando in scena La Bella e la Bestia, uno spettacolo davvero completo, sotto ogni aspetto, che riscuote un successo straordinario di pubblico con il tutto esaurito anche nelle repliche.

Nella storia della Compagnia, La Bella e la Bestia rappresenta certamente il momento del salto di qualità ma anche l’esperienza per tutti più entusiasmante e intensa grazie ad una replica “speciale” tenuta presso il carcere di Forlì dove il contesto e l’umanità degli spettatori hanno acceso la magia della favola di una luce unica e irripetibile.

Da questo momento in poi, una serie di messe in scena sempre più impegnative ed originali, anche nel percorso creativo. Sì perché la Compagnia delle Favole costruisce le rappresentazioni totalmente “in proprio”, a partire dalla scelta del soggetto e la redazione del copione.

Robin Hood, per esempio, che ha raccolto consensi e successo nei teatri della Romagna ma anche, e per la prima volta, fuori regione.

Oppure, Biancaneve e i sette nani…forse, un’originale interpretazione della famosa favola con contaminazioni di personaggi di altrettante famose storie per bambini, portata in scena per la prima volta a Faenza nella suggestiva ambientazione del parco cittadino.

 

Od ancora Il libro della giungla II…il ritorno del cucciolo d’uomo, curiosa prosecuzione della storia originale.

 

PRIMA EVOLUZIONE

Deciso salto di qualità con la messa in scena della TURANDOT, una riduzione in fiaba della celebre opera di Puccini, prodotta mantenendo l’originalità dei testi e delle musiche.

Il progetto si rivolge sempre a un pubblico di bambini e ragazzi così da poterli accompagnare alla conoscenza dell’opera lirica transitando per il magico mondo delle fiabe.

Il successo è enorme e la nostra TURANDOT viene richiesta ovunque con grande soddisfazione.

 

RIVOLUZIONE

Nel 2012 si definisce un progetto rivoluzionario per la Compagnia, con la costituzione di tre dipartimenti:

 

  1. dipartimento di teatro per ragazzi;

  2. dipartimento di prosa in lingua romagnola;

  3. dipartimento di prosa in lingua italiana.

 

Il dipartimento di teatro per ragazzi manterrà il marchio storico “Compagnia delle Favole”, mentre per il dipartimento di prosa in lingua romagnola nasce il marchio “Quatr’è quatr’òt”; per il dipartimento di prosa in lingua italiana è allo studio specifico marchio.

 

TRE STORIE, UN UNICO GRANDE PROGETTO

La programmazione attuale prevede spettacoli mirati allo specifico pubblico di ogni Dipartimento: per il teatro per ragazzi “TURANDOT” e di nuova produzione “L’ELISIR D’AMORE”; per il teatro romagnolo la Commedia “AMOR E PULETICA” e un nuovo originale spettacolo che sarà prodotto sia in lingua romagnola che in lingua italiana.

Tre storie parallele ma un solo unico progetto portato avanti da tutti i membri della Compagnia insieme, indipendentemente dai ruoli effettivi.

La Compagnia delle Favole ha già la sua storia cui hanno partecipato, nel corso degli anni, molte persone.

Ma non è finita qui. Ancora ambiziosi sono i traguardi e intensi gli impegni in programma.

 

IL GRANDE SOGNO: ACCADEMIA DEI SOGNI

Grazie all’impegno e lavoro dell’amica Onlus FIABOPERA, avremo a disposizione all’interno dei locali dell’Accademia dei Sogni, spazi attrezzati dove poter provare, formare i giovani attori, sperimentare tecnologie e consolidare conoscenze e capacità.



LA COMPAGNIA OGGI
Gli oltre 30 tra attori e “maestranze” settimanalmente riuniti sotto la sapiente direzione del Regista e Direttore Artistico Franco Pezzi, sono sempre più innamorati del palcoscenico e dell’idea di poter regale al pubblico quella magica, intensa emozione che è il teatro.